In collaborazione con l’IIS “L. Einaudi” e “Slow
Food” Presente il prefetto Emilia Zarrilli
di Gianni Fabrizio
Il cuore di Sora che si conferma città e
centro di solidarietà. Lo dimostra il grande successo ottenuto dalla serata, ispirata da Augusto Vinciguerra ed organizzata dall’ “Associazione Amici
degli Scouts Agesci”. L’incontro prevedeva una cena di beneficenza il cui
incasso è stato interamente devoluto per la realizzazione di due progetti in terra
ugandese. L’evento è stato realizzato grazie all’impegno e alla grande
generosità di Augusto Vinciguerra, medico,
scout cattolico, volontario e di tanti suoi amici e sostenitori, presso l’Hotel
Valentino. L’invito ad essere presenti è stato raccolto con entusiasmo da oltre
250 persone. L’iniziativa
è stata resa possibile per l’aiuto energico ed alla fattiva collaborazione dello “Slow Food” di Sora, coordinato da Matteo Rugghia.
Importantissimo e di prim’ordine si è rivelato il servizio di cucina, di
ricevimento e di sala svolto impeccabilmente, con attenzione, simpatia e cura professionale dai
docenti e dagli allievi dell'Istituto Alberghiero di Sora. Ed è stato proprio il dirigente
scolastico dell’IIS “L. Einaudi”, dott. Vinicio Del Castello, con una sua
felice intuizione, a mettere a
disposizione “dell’agape fraterna”, sia gli insegnanti che gli alunni, tutti entusiasti nel collaborare ad
una serata così importante e significativa. Anche tutti i prodotti serviti a tavola, sono
stati offerti da oltre 50 ditte, fra
produttori ed esercizi pubblici e
privati.
Sono numeri che, insieme, hanno reso possibile un incontro conviviale,
trasformatosi in un corale gesto, molto
concreto, di solidarietà. Ospite d’onore
della serata è stata la gradita ed eccezionale presenza del prefetto di
Frosinone, dott.ssa Emilia Zarrilli, che ha dimostrato, con la sua prima visita
a Sora, sensibilità, attenzione e convinta adesione ai progetti solidali in favore delle donne in Uganda, della Scuola
a Kibubbu della diocesi di Lugazi e del “ Bishop Asili Hospital” di Luveero.
Presenti anche il Commissario della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi e Giacomo Iula, anche essi molto motivati su
queste problematiche. Ma l’Africa non è stata l’unica protagonista della serata. Un vero e
proprio “info-point” è stato il dott.
Augusto Vinciguerra, che, commosso, ha ringraziato i presenti, fra questi tanti scout cattolici adulti dell’Agesci,
illustrando, nel contempo, i progetti che da un lustro “gli amici di Sora”
sostengono economicamente, proprio “a mò
di un gemellaggio” di grande valore umano e sociale.
L’evento ha rappresentato una grande dimostrazione di generosità da parte di tante persone che hanno a cuore la buona gestione delle risorse per l’acquisizione di strumenti medicali e di studio per l’Uganda. È stato questo il senso di una incoraggiante iniziativa. Una serata trascorsa in amicizia ed in allegria che ha prodotto, oltre il finanziamento dei “progetti ugandesi”, anche il grande risultato di aver avvicinato le Istituzioni a tante persone.
L’evento ha rappresentato una grande dimostrazione di generosità da parte di tante persone che hanno a cuore la buona gestione delle risorse per l’acquisizione di strumenti medicali e di studio per l’Uganda. È stato questo il senso di una incoraggiante iniziativa. Una serata trascorsa in amicizia ed in allegria che ha prodotto, oltre il finanziamento dei “progetti ugandesi”, anche il grande risultato di aver avvicinato le Istituzioni a tante persone.
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