IL FESTIVAL DELLE STORIE TORNA A SORA CON IL GRAN TOUR LUNGO IL CAMMINO DI SAN BENEDETTO

"GRAN TOUR LUNGO IL CAMMINO DI SAN BENEDETTO" DAL 22 FEBBRAIO AL 29 LUGLIO 2019 La presentazione

Il Festival delle Storie, di Vittorio Macioce, torna a Sora con due giornate. (Una data che si ricorda è quella del 22 agosto del 2015). 

In programma per il "Gran Tour Lungo il Cammino di San Benedetto" 15 appuntamenti; il primo domani sera, venerdi 22 febbraio, poi il concerto inaugurale sabato sera in San Francesco con l'Orchestra da Camera di Roma alle ore 18 e 30.

"Il Cammino di San Benedetto" viene ripreso anche dal Cai Sora, fondato nel 1927, che è rientrato nel progetto del Comune di Sora. Un Cammino che mette insieme eventi già collaudati e nuovi. Il Cai ha già un sentiero quello delle Grotte. Il secondo itinerario è per turisti esperti. Poi c'è il Trekking Urbano già inaugurato che si vuole far diventare nazionale, "fruibile, segnato", ricorda Lucio Meglio. Tutta la serie dei percorsi sarà chiuso con il sentiero del Parco di San Casto e col Sentiero Italia. Tre percorsi escursionistici messi a disposizione del progetto del Comune. La collaborazione del Cai a questo Cammino di San Benedetto.

Il Fai provinciale partecipa e collaborerà con i ragazzi delle scuole con gli Apprendisti Ciceroni già visti in città. "Una esperienza di cittadinanza attiva per loro", un progetto già realizzato in parte anche a Sora. Sono studenti volontari impegnati per il Fai, i ragazzi saranno coinvolti per conoscere loro stessi e far conoscere il territorio locale. La missione dell'Associazione e la loro è quella di tutela del patrimonio culturale. Vogliono far conoscere a tutti il nostro patrimonio d'arte e di natura. "Quello che gli adulti in passato non hanno fatto". Sui siti importanti saranno presenti gli studenti di due istituti scolastici sorani ad aspettare i visitatori. "Benvenuti mi chiamo... e sono un Apprendista Cicerone della classe... dell'istituto scolastico..." Diranno così iniziando l'incontro e la visita con i visitatori. La storia della città ripercorsa così.

Poi c'è l'Associazione "La Terra dei 5 Miracoli" che aderisce, il dottor Fabi si domanda che cosa deve avere un luogo per richiamare turismo? I percorsi tematici, i percorsi eno-gastronomici e poi i monumenti. L'Infopoint per partire e poi l'assistenza da parte dell'ente Comune. "Turisti noi per primi del nostro territorio e poi il recupero della nostra identità storica", è la ricetta di Fabi. "La nostra identità è contadina e va raccontata". Col Centro di Studi Sorani V. Patriarca, che fa parte delle associazioni coinvolte, vuole fare qualcosa. I percorsi tematici nel territorio sono stati individuati.

Per la Regione Lazio è importante nel progetto fare spettacoli dal vivo. I primi nomi importanti e conosciuti: Antonella Ruggiero, Alessandra Miconi: sono solo alcuni. Il teatro con il già conosciuto Luca Maugeri, e le Compagnie teatrali.

Si inizia domani pomeriggio, venerdì 22 febbraio, con la relazione di Vincenzo Ruggiero Perrino che è di Veroli, vive nella città ernica ma spesso a Sora. Già inserita negli Incontri di Storia Arte Cultura del Centro di Studi Sorani "V. Patriarca". Alle 17 nella Sala San Tommaso Ruggiero Perrino parlerà di "Dante e la cultura islamica". Poi c'è San Domenico, cistercense ma benedettino, che arrivò a Sora, per Luigi Gulia la diatriba è risolta: Cicerone è nato a San Domenico ma a San Domenico non si sono previsti eventi del Cammino (sembra così ascoltando la presentazione di ieri sera). Poi sabato 23 febbraio il concerto in centro in chiesa. Direttore di Orchestra Alessandro Calcagnile.