Il 22 settembre 2018, ha aperto al pubblico, negli spazi espositivi del Complesso di San Domenico a Forlì, la grande mostra retrospettiva dedicata a Ferdinando Scianna, curata da Denis Curti, Paola Bergna e Alberto Bianda, art director della mostra e organizzata da Civita Mostre.
200 fotografie in bianco e nero stampate in diversi formati, sviluppate lungo un articolato percorso narrativo, che attraversano l’intera carriera del fotografo siciliano, uno tra i più grandi maestri della fotografia non solo italiana.
Ferdinando Scianna ha iniziato ad appassionarsi a questo linguaggio negli anni Sessanta, raccontando per immagini la cultura e le tradizioni della sua regione d’origine, la Sicilia. Il suo lungo percorso artistico si snoda attraverso varie tematiche – l’attualità, la guerra, il viaggio, la religiosità popolare - tutte legate da un unico filo conduttore: la costante ricerca di una forma nel caos della vita. In oltre 50 anni di racconti non mancano di certo le suggestioni: da Bagheria alle Ande boliviane, dalle feste religiose - esordio della sua carriera - all’esperienza nel mondo della moda, iniziata con Dolce & Gabbana e Marpessa. Poi i reportage (fa parte dell’agenzia foto giornalistica Magnum), i paesaggi, le sue ossessioni tematiche come gli specchi, gli animali, le cose e infine i ritratti dei suoi grandi amici, maestri del mondo dell’arte e della cultura come Leonardo Sciascia, Henri Cartier-Bresson, Jorge Louis Borges, solo per citarne alcuni.
Le sezioni della mostra: LA MEMORIA, Bagheria – La Sicilia – Le feste religiose. IL RACCONTO, Lourdes - I bambini – Kami – Il dolore. OSSESSIONI, Il sonno – Le cose - L’ombra – Bestie – Gli specchi. IL VIAGGIO, America – Deambulazioni - I luoghi.
RITRATTI RITI E MITI, Le cerimonie – Donne – Marpessa
In una audioguida che sarà a disposizione di tutti i visitatori (in italiano e in inglese), Scianna racconta in prima persona il suo modo di intendere la fotografia e non solo. Un vero e proprio racconto parallelo, che consentirà di conoscere da vicino il suo percorso umano e di fotografo.
"Sai che festeggiare il Natale con il latte può salvare una vita? Nel mondo 155 milioni di bambini sotto i 5 anni soffrono di malnutrizione e rischiano di morire. Con il latte terapeutico, uno dei Regali Solidali di Save the Children, potrai salvare le loro vite. Sul nostro sito potrai trovare il regalo giusto tra tanti doni salva-vita per contribuire a migliorare la salute e la nutrizione di tantissimi bambini in Italia e nel mondo. Scegli subito il dono che ti sta più a cuore e invia alle persone che ami una cartolina digitale o cartacea che racconterà il tuo gesto".
"Scegli il tuo regalo solidale Saranno feste indimenticabili, per tutti! Grazie di cuore per il supporto che ci darai".
* Alberto Bonari Responsabile Regali Solidali Save the Children: "Regala latte terapeutico; Regala cibo terapeutico; Regala vitamina A. (+39) 06.480.700.72, regali@savethechildren.org Visita il sito. Save the Children Italia ONLUS - Via Volturno, 58 - 00185 Roma Tel: (+39) 06.480.700.72 (dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 18 esclusi i festivi) - Fax: (+39) 06.480.700.39".
LE MOSTRE DELLA SETTIMANA
CANONE INFINITO L’INSTALLAZIONE SONORA DI LORENZO SENNI
Bergamo, Ospedale Papa Giovanni XXIII, dal 20 novembre 2018
L’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo sarà teatro di un’importante operazione culturale. Dal 20 novembre 2018, i corridoi che circondano la Terapia Intensiva ospiteranno, in maniera permanente, CANONE INFINITO, l’installazione site-specific di Lorenzo Senni (Cesena, 1983) a cura di Stefano Raimondi e Claudia Santeroni. La scelta di usare il mezzo sonoro, oltre a rispecchiare le più attuali ricerche dell’arte contemporanea, risponde all’esigenza di proporre un’opera che è percepibile ma che non vuole diventare un invasivo sfondo visivo per le persone che si trovano in attesa nei corridoi.
ROBERTO FANARI GALERIE DES GLACES
Milano, Fondazione Arnaldo Pomodoro, 21 novembre 2018 – 21 dicembre 2018
Per la Fondazione Arnaldo Pomodoro, Roberto Fanari ha infatti pensato a una vera e propria galleria degli specchi, riducendo le linee minimali che delimitano lo spazio della Project Room per fare della sua scultura-architettura un luogo rarefatto in cui il visitatore è solo con se stesso. La mostra è il terzo e ultimo appuntamento con il nuovo ciclo delle Project Room della Fondazione, che mette a disposizione di giovani curatori e artisti il proprio spazio e le proprie competenze, per raccontare al pubblico le ultime tendenze della scultura contemporanea.
GIOVANNI BOLDINI 50 OPERE SU CARTA
Bologna, Galleria Bottegantica,
24 novembre 2018 – 19 gennaio 2019
A vent’anni dalla prima rassegna dedicata alla produzione grafica di Giovanni Boldini, la Galleria Bottegantica rende nuovamente omaggio a uno degli indiscussi protagonisti della pittura dell’Ottocento. La mostra presenta una raffinata selezione di 50 opere su carta, alcune delle quali mai esposte in pubblico, provenienti da prestigiose collezioni private, che testimoniano la singolare capacità espressiva del maestro ferrarese nell'arte del disegno e dell’incisione.
BEYOND THE LENS
L’esposizione presenta 143 immagini di 48 fotografi di 37 nazionalità, divise in dieci categorie tematiche, di uno dei più prestigiosi premi di fotografia a livello internazionale: SIENA INTERNATIONAL PHOTO AWARDS. Fino al 2 dicembre 2018 alla Ex-distilleria “Lo Stellino”, Siena.
L'ADORAZIONE DEI MAGI
È l’Adorazione dei Magi di Paolo Veronese il Capolavoro per Milano 2018, giunto alla sua XI edizione. Il dipinto, per la prima volta nel capoluogo lombardo, è una tela di enormi dimensioni (320x234 cm), conservata nella chiesa di Santa Corona a Vicenza. Fino al 20 gennaio 2019 al Museo Diocesano di Milano.
THE NEW IMAGE IN ITALY
Per la prima volta, l’esposizione analizza il ruolo cruciale della fotografia nel Neorealismo italiano, attraverso 180 scatti di 60 artisti italiani, quali Mario De Biasi, Franco Pinna, Enrico Pasquali e molti altri. Fino all'8 dicembre 2018 alla Grey Art Gallery della New York University, New York.
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