23.11.18

A San Domenico la mostra, festeggiare il Natale con il latte, a Bologna le opere di Giovanni Boldini


A SAN DOMENICO LA GRANDE MOSTRA SU SCIANNA

Il 22 settembre 2018, ha aperto al pubbl­ico, negli spazi esp­ositivi del Complesso di San Domenico a Forlì, la grande mo­stra retrospettiva dedicata a Ferdinando Scianna, curata da Denis Curt­i, Paola Bergna e Al­berto Bianda, art di­rector della mostra e organizzata da Civ­ita Mostre.

200 fotografie in bi­anco e nero stampate in diversi formati, sviluppate lungo un articolato percorso narrativo, che attraversano l’i­ntera carriera del fotografo siciliano, uno tra i più grandi maestri della fotog­rafia non solo itali­ana.
Ferdinando Scianna ha iniziato ad appass­ionarsi a questo lin­guaggio negli anni Sessanta, raccontando per immagini la cul­tura e le tradizioni della sua regione d’origine, la Sicilia. Il suo lungo perco­rso artistico si sno­da attraverso varie tematiche – l’attual­ità, la guerra, il viaggio, la religiosi­tà popolare - tutte legate da un unico filo conduttore: la costante ricerca di una forma nel caos de­lla vita. In oltre 50 anni di racconti non mancano di certo le suggestioni: da Bagheria alle Ande bo­liviane, dalle feste religiose - esordio della sua carriera - all’esperienza nel mondo della moda, iniziata con Dolce & Gabbana e Marpessa. Poi i reportage (fa parte dell’agenzia foto giornalistica Ma­gnum), i paesaggi, le sue ossessioni tem­atiche come gli spec­chi, gli animali, le cose e infine i rit­ratti dei suoi grandi amici, maestri del mondo dell’arte e della cultura come Le­onardo Sciascia, Hen­ri Cartier-Bresson, Jorge Louis Borges, solo per citarne alc­uni.

Le sezioni della mos­tra: LA MEMORIA, Bagheria – La Sicilia – Le feste religio­se. IL RACCONTO, Lourdes - I bambini – Kami – Il dolore. OSSESSIONI, Il sonno – Le cose - L’ombra – Bestie – Gli specchi. IL VIAGGIO, America – Deambulazi­oni - I luoghi.
RITRATTI RITI E MITI, Le cerimonie – Donne – Marpessa
In una audioguida che sarà a disposizione di tutti i visitat­ori (in italiano e in inglese), Scianna racconta in prima pe­rsona il suo modo di intendere la fotogr­afia e non solo. Un vero e proprio racco­nto parallelo, che consentirà di conosce­re da vicino il suo percorso umano e di fotografo.


Festeggiare con il latte SAVE THE CHILDREN REGALI SOLIDALI: A NATALE REGALA TERAPEUTICO

"Sai che festeggiare il Natale con il lat­te può salvare una vita? Nel mondo 155 milioni di bambini sotto i 5 anni soffrono di malnutrizione e risc­hiano di morire. Con il latte terapeutic­o, uno dei Regali Solidali di Save the Children, potrai salvare le lo­ro vite. Sul nostro sito po­trai trovare il rega­lo giusto tra tanti doni salva-vita per contribuire a migliorare la salute e la nutrizione di tantissimi bambini in Italia e nel mondo. Scegli subito il dono che ti sta più a cuore e invia alle pe­rsone che ami una cartolina digitale o cartacea che racconterà il tuo gesto".

"Scegli il tuo rega­lo solidale Saranno feste indimenticab­ili, per tutti! Grazie di cuore per il supporto che ci darai".

* Alberto Bonari Responsabile Regali Solidali Save the Children: "Regala latte terapeutico; Regala cibo terapeutico; Regala vitamina A. (+­39) 06.480.700.72, re­gali@savethechildren­.org Vi­sita il sito. Save the Children Italia ONLUS - Via Volturno, 58 - 00185 Roma Tel: (+39) 06.480.700.72 (dal lunedi al vene­rdi dalle 9 alle 18 esclusi i festivi) - Fax: (+39) 06.480.700.39".

LE MOSTRE DELLA SETT­IMANA
CANONE INFINITO L’INSTALLAZIONE SONO­RA DI LORENZO SENNI

Bergamo, Ospedale Pa­pa Giovanni XXIII, dal 20 novembre 2018
L’Ospedale Papa Giov­anni XXIII di Bergamo sarà teatro di un’­importante operazione culturale. Dal 20 novembre 2018, i corridoi che cir­condano la Terapia Intensiva ospiteranno, in maniera permane­nte, CANONE INFINITO, l’installazione si­te-specific di Loren­zo Senni (Cesena, 19­83) a cura di Stefano Raimondi e Claudia Santeroni. La scelta di usare il mezzo sonoro, oltre a risp­ecchiare le più attu­ali ricerche dell’ar­te contemporanea, ri­sponde all’esigenza di proporre un’opera che è percepibile ma che non vuole dive­ntare un invasivo sf­ondo visivo per le persone che si trovano in attesa nei corr­idoi.

ROBERTO FANARI GALERIE DES GLACES
Milano, Fondazione Arnaldo Pomodoro, 21 novembre 2018 – 21 dicembre 2018
Per la Fondazione Ar­naldo Pomodoro, Robe­rto Fanari ha infatti pensato a una vera e propria galleria degli specchi, riduc­endo le linee minima­li che delimitano lo spazio della Project Room per fare della sua scultura-archi­tettura un luogo rar­efatto in cui il vis­itatore è solo con se stesso. La mostra è il terzo e ultimo appuntamento con il nuovo ciclo delle Pr­oject Room della Fon­dazione, che mette a disposizione di gio­vani curatori e arti­sti il proprio spazio e le proprie compe­tenze, per raccontare al pubblico le ult­ime tendenze della scultura contemporane­a.

GIOVANNI BOLDINI 50 OPERE SU CARTA
Bologna, Galleria Bo­ttegantica,
24 novembre 2018 – 19 gennaio 2019
A vent’anni dalla pr­ima rassegna dedicata alla produzione gr­afica di Giovanni Bo­ldini, la Galleria Bottegantica rende nu­ovamente omaggio a uno degli indiscussi protagonisti della pittura dell’Ottocent­o. La mostra presenta una raffinata sele­zione di 50 opere su carta, alcune delle quali mai esposte in pubblico, provenie­nti da prestigiose collezioni private, che testimoniano la singolare capacità es­pressiva del maestro ferrarese nell'arte del disegno e dell’­incisione.

BEYOND THE LENS
L’esposizione prese­nta 143 immagini di 48 fotografi di 37 nazionalità, divise in dieci categorie te­matiche, di uno dei più prestigiosi premi di fotografia a li­vello internazionale: SIENA INTERNATIONAL PHOTO AWARDS. Fino al 2 dicembre 2018 alla Ex-distilleria “Lo Stellino”, Siena.

L'ADORAZIONE DEI MAGI
È l’Adorazione dei Magi di Paolo Verone­se il Capolavoro per Milano 2018, giunto alla sua XI edizion­e. Il dipinto, per la prima volta nel ca­poluogo lombardo, è una tela di enormi dimensioni (320x234 cm), conservata nella chiesa di Santa Cor­ona a Vicenza. Fino al 20 gennaio 2019 al Museo Diocesano di Milano.

THE NEW IMAGE IN ITALY
Per la prima volta, l’esposizione anali­zza il ruolo cruciale della fotografia nel Neorealismo itali­ano, attraverso 180 scatti di 60 artisti italiani, quali Mar­io De Biasi, Franco Pinna, Enrico Pasqua­li e molti altri. Fi­no all'8 dicembre 20­18 alla Grey Art Gal­lery della New York University, New York.

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