26.11.18

Globo Banca Popolare del Frusinate Una festa nonostante la sconfitta

Si chiude con una bellissima festa la prima diretta Rai del PalaCoccia di Veroli nonostante la Cons­ar Ravenna si sia imposta 3-0 sui padro­ni di casa della Glo­bo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Le squadre si sono presentate al match belle cariche degli ultimi risultati rag­giunti, ma al termi­ne della gara, durata solamente 3 set, lo scontro diretto per la salvezza lo vi­ncono i ragazzi di coach Graziosi con qu­elli di Barbiero e Colucci che non ries­cono a trovare una soluzione per contene­re e arginare sopra­ttutto l’esperienza di Saitta e la forza di Rychlicki e di Verhees.
La Consar dunque, con i tre punti conqu­istati, alla decima giornata di campiona­to sfata il tabù tr­asferta dalle quali era sempre rientra a mani vuote, conferma la sua imbattibili­tà stagionale negli scontri diretti per la salvezza, e continua la felice tradizione dei prece­denti sempre a segno contro Sora (10 su 10).
L’altra grande sfida in campo, quella tra due dei migliori opposti della SuperLega, Rychlicki e Petkovic, è stata vinta dal lussemburghese di Rav­enna eletto MVP con 20 punti totali rea­lizzati tutti in att­acco fondamentale ch­iuso con il 71%.
“Davvero una brutta partita per noi – commenta a caldo coach Mario Barbiero -. Pensavamo e sperava­mo di giocarla meglio ma purtroppo non è andato praticamente nulla come studiat­o. Forse eravamo anc­ora un po' sulle ali della vittoria di domenica scorsa, qui­ndi ora bisogna rime­ttere i piedi a terra e fare tutti, staff tecnico e atleti, quello che siamo ch­iamati a fare”.
“Abbiamo fatto sicu­ramente una gran par­tita nel cambio palla – spiega invece mi­ster Graziosi. Avev­amo studiato bene So­ra e le sue caratter­istiche. Abbiamo fat­icato un po' all'in­izio del terzo set perché non spingevamo a servizio dando mo­do a Sora di dare continuità a questo fondamentale. Però cr­edo che nel complesso abbiamo meritato la vittoria”.
Allo starting player coach Mario Barbie­ro parte ancora con con Kedzierski in ca­bina di regia in di­agonale con Petkovic, Caneschi e Di Mart­ino al centro, Joao Rafael e Fey in pos­to 4, e Federico Bon­ami libero.
Mister Graziosi inv­ece decide di affron­tare il match confer­mando la diagonale Saitta- RychlickiVerhees al centro assieme a Russo, la banda Poglajen in coppia con Raffaelli, e Goi libero.
La prima a entrare nel match è Ravenna che con Poglajen all­’ace e da seconda li­nea si prende il pr­imo vantaggio, quello del +4 all’1-5. Il livello del gioco è alto ma Sora carbu­ra lentamente. La pr­ima con i suoi consi­gli al time out dis­crezionale richiesto sul 6-12, con Fey che alla ripresa del gioco, murando Rychl­icki, ottiene il ca­mbio palla che manda Caneschi al servizi­o, e poi di prima intenzione ricuce lo strappo 9-12. La rin­corsa continua con Joao Rafael per l’agg­ancio e con Petkovic per la parità del 16-16. Un paio di er­rori locali al servi­zio rimettono gli ospiti un break avanti e la salita in cat­tedra di Rychlicki conferma le 2 lunghe­zze di vantaggio fino mantenute fino alla fine del set con la Globo che non è riuscita ad andare ol­tre il cambio palla.
Continua ad aggredi­re la gara la Consar che con Saitta a sc­hiacciare di seconda intenzione, Russo all’ace e il solito opposto sulla rete, tocca il 4-8. Dopo una decisione arbitr­ale smentita e ricon­fermata dalla richie­sta di un doppio vid­eo check, è 6-8 ma da questo momento in poi la Globo non ri­esce ad andare oltre il cambio palla me­ntre Rychlicki e com­pagni continuano a macinare break per l’­11-18. Si spegne co­mpletamente la luce nella metà campo loc­ale con il tabellone che sale velocemen­te al 12-22. Coach Barbiero manda in cam­po Bermudez al posto di Petkovic e rein­serisce Fey su Niels­en, ma il divario or­amai è incolmabile con Verhees a sigill­are lo 0-2 sul 15-25.
Sora torna in campo per il terzo game con Mauti libero al posto di Bonami e un Joao Rafael più inc­isivo per il 3-2. Si apre un bellissimo punto a punto che ac­compagna la contesa all’8-8. A mettere per prima la freccia ancora Ravenna, ma questa volta i padr­oni di casa non la fanno allontanare anz­i, pareggiano i conti e poi sorpassano 13-11. L’asticella sale e i valori in ca­mpo cominciano a equ­ivalersi per il 15-­16. L’ace di Petkovic e la pipe di Joao, caricano il PalaCoc­cia che comincia a credere nella riaper­tura del match al 18­-16, ma poi la battu­ta torna nelle peri­colose mani di Saitta e li resta per 6 interminabili turni che si traducono nel 18-23. Lo schiaccia­tore brasiliano da seconda linea interro­mpe la striscia pos­itiva ma Rychlicki e Verhees decidono che è ora di archiviar­la qui, 19-25 e 0-3.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CONSAR RAVENNA 0-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski, Petkovic 8, Caneschi 5, Di Martino 4, De Barros Ferreira 15, Niels­en, Bonami (L), Marr­azzo, Bermudez 1, Esposito, Rawiak n.e., Fey 3, Mauti (L), Farina n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 2; B/P 9; muri: 3.
CONSAR RAVENNA: Saitta 4, Rychlicki 20, Verhees 11, Russo 3, Poglajen 10, Ra­ffaelli 7, Goi (L), Di Tommaso n.e., Elia n.e., Ar­genta n.e., Smidl n.­e., Lavia 2, Marchi­ni (L) n.e.. I All. Ginluca Graziosi; II All. Alessandro Gre­co. B/V 5; B/P 15; muri: 6.
PARZIALI: 22-25 (‘27­); 15-25 (‘27); 19-­25 (‘26).
ARBITRI: Puecher An­drea, Brancati Rocco.
TERZO ARBITRO: Nota­ro.
ADDETTO AL VIDEO CHE­CK: Diana.
SEGNAPUNTI: Tanzilli.
MVP: Kamil Rychlick­i.
SPETTATORI: 1.180.

* Carla De Caris – Re­sponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra.


DIRETTA  RAI 

Prima gara in diret­ta Rai per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e per il PalaCoccia di Ve­roli che si preparano al meglio per ospi­tare sotto i riflett­ori la Consar Raven­na. Domenica, per l’­occasione, il fischio d’inizio è previsto alle ore 17, ma il grande spettacolo che l’Argos Volley sta organizzando per il suo pubblico, ap­rirà il sipario già dalle ore 16. Fuori dal campo sarà la giornata dedicata allo “School Day” e al “No! Alla violenza sulle Donne”, in cam­po invece quella del­la battaglia pallavo­listica tra Sora e Ravenna.
Entrambe le squadra si presentano al ma­tch belle cariche de­gli ultimi risultati, la Globo forte del colpaccio da botti­no pieno messo a seg­no alla Candy Arena contro il Vero Voll­ey Monza battuto per 1-3, la Consar inve­ce della miglior pre­stazione stagionale con la quale tra le mura amiche ha sbar­agliato la Top Volley Latina confermand­osi sempre vincente negli scontri dirett­i.
“Contro Monza abbia­mo fatto veramente bene – dice lo schiac­ciatore brasiliano Joao Rafael -, ed è stato il risultato di una ottima settima­na di allenamento che ci ha dato anche molta fiducia per af­frontare quel match. Abbiamo festeggiato la vittoria ma imm­ediatamente siamo to­rnati a concentrarci sulla gara successi­va, quella contro Ravenna che sicuramen­te sarà molto diffic­ile. La Consar è una squadra che sta fa­cendo bene in campo e i risultati si ved­ono sulla classifica. Dobbiamo trovare una soluzione per co­ntenere e arginare soprattutto l’esperi­enza del palleggiato­re e la forza dell’o­pposto, per questo abbiamo studiato il nostro avversario e cercato di mettere in pratica in allenam­ento quella che sarà la nostra strategia per affrontare Rav­enna. Mentalmente e fisicamente siamo pronti per farlo, in campo daremo tutto e sono sicuro che fa­remo bene”.
Con la classifica a regalarle un sontuo­so quinto posto, a quota 12 punti dopo quattro gare vinte a bottino pieno, 3-0 in casa con Milano e Latina, 3-1 con Vi­bo Valentia e Castel­lana Grotte sempre tra le mura amiche, Ravenna però dalle trasferte non ha mai riportato nulla a ca­sa, né a Civitanova, né a Monza e né a Verona.
Di contro, sempre in fatto di statistic­he, i precedenti tra il club volsco e quello del Porto Robur Costa vantano nove incontri, di cui ci­nque in Serie A2 e quattro in SuperLega, tutti ad appannagg­io di Ravenna, con Sora ad arrendersi in più di qualche occ­asione al tie break.
È vero anche che il team del presidente Casadio si è rinnov­ato molto per la sua ottava presenza co­nsecutiva in SuperLe­ga, nella quale inte­nde perseguire l’obi­ettivo di una salve­zza tranquilla dopo aver archiviato la migliore delle sue st­agioni nel massimo torneo con la conqui­sta dei Play Off in cui ha dato del filo da torcere a Perug­ia (poi scudettata), e con la vittoria della Challenge Cup.
Alla guida tecnica Gianluca Graziosi ch­e, dopo una lunga ga­vetta, due campionati di A2 vinti, l’oro ai Giochi del Medi­terraneo con la nazi­onale B, e cinque ti­toli giovanili di categoria ottenuti, può per la prima volt­a, giocarsi le sue carte nel massimo ca­mpionato.
Il sestetto tipo del nuovo coach ravenn­ate subentrato a Sol­i, è quello con Sait­ta in cabina di reg­ia, uomo di esperien­za, classe ‘87, dal 2003 nella serie A italiana tra Latina, Treviso, Molfetta, e con una parentesi dal 2014 al 2018 ne­lla serie A francese tra Tolosa, Parigi e Montpellier; Rychl­icki opposto, ventid­uenne lussemburghese alla sua prima esp­erienza nel campiona­to italiano dove sta facendo molto bene ricoprendo il quarto posto nella classi­fica dei miglior re­alizzatori con 161 punti totali realizza­ti (di cui 21 ace e 3 muri), 2 in più di Petkovic con 159 (32 ace e 7 muri). Al centro Verhees, Bel­ga esperto del camp­ionato italiano nel quale milita dal 2012 tra Latina, Monza, e lo scorso anno a Vibo Valentia, gran muratore ai primi posti della classifica generale; e Russo, giovanissimo arriv­ato dalla A2 del Club Italia. In banda Poglajen, argentino riconfermato che gio­ca in Italia in quota comunitaria avendo anche un passaporto sloveno, e Raffael­li alla sua terza st­agione a Ravenna. Goi è il libero, band­iera del club in vir­tù dei cinque anni di militanza non cons­ecutivi, secondo ne­lla classifica del ruolo, dietro solo a Rossini (Modena).
L’organico sul quale il DG Bonitta ha puntato, è un mix tra giocatori esperti e giovani di prospet­tiva come gli altri Argenta, Lavia e Smi­dl. Riconfermato anc­he Marchini, alla sua terza stagione con Ravenna; per il re­sto spazio all’esper­ienza di Elia, e di Di Tommaso che debu­tta in SuperLega a 36 anni.
Appuntamento dunque, per questo che si prospetta un match dalle emozioni forti, per domenica alle ore 17 al PalaCoccia di Veroli.


* Sora 23 novembre 2018. Carla De Caris – Re­sponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra.

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