* Sora 26 novembre 2018. Ufficio Stampa ASD Sora Calcio.
La conferenza stampa presso la sala stampa dello stadio Claudio Tomei
Si è svolta la conferenza del patron Roberto Cirelli e del co-presidente Davide Belardi. (Foto). Presenti dirigenti, staff tecnico e tifosi bianconeri. Si è parlato un po' di tutto, facendo il punto della situazione e proiettandosi al futuro, con la voglia di provare a vincere il campionato di Eccellenza, che vede il Sora primo dopo 12 giornate, e di cercare rinforzi nell'imminente finestra di mercato.
"La prima cosa che voglio dire è che sono molto soddisfatto dell'andamento della nostra squadra - esordisce Cirelli -. I giocatori, lo staff tecnico, il direttore sportivo, i dirigenti e tutti i collaboratori stanno facendo un ottimo lavoro. Questa nave sta andando bene perchè abbiamo scelto le persone giuste. Quando a Giugno abbiamo affrontato questa nuova avventura abbiamo fatto dei conteggi economici e quindi, pur non avendo grandi risorse, adesso ci ritroviamo primi in classifica per ambire a qualcosa di importante come la serie D. Io, adesso che ci siamo, ci terrei a vincere questo campionato e stiamo lavorando, grazie all'opera del ds Francesco Pistolesi, per cercare a dicembre di fare un salto di qualità che ci permetta di restare in vetta. Per vincere possiamo percorrere due strade: quella del passato oppure continuare con il nostro progetto, basandoci sulle nostre forze e cercando un equilibrio societario, tenendo però presente che vogliamo cercare di primeggiare. Non chiedo niente a nessuno, anche se ho incontrato il sindaco De Donatis e gli ho detto che la città, da lui rappresentata, debba fare qualcosa. Non chiediamo soldi, ma chiediamo almeno la possibilità di ricevere una mano da altri imprenditori. La disponibilità c'è stata, ma per ora non mi sbilancio più di tanto. A prescindere da questo noi vogliamo vincere il campionato. Ringrazio tutti i tifosi, che ogni domenica ci seguono, soprattutto quelli della curva, che ci incitano dall'inizio alla fine delle partite. Siete una risorsa incredibile, più della forza economica. Per noi è una soddisfazione enorme aver riportato il pubblico allo stadio. Ringrazio anche Davide Belardi, che viene a Sora da Genzano quasi tutti i giorni e ci ha dato una grande mano a livello economico, soprattutto grazie al premio Zappacosta, che però in gran parte è stato utilizzato per pagare le pendenze del passato.
Sulla stessa lunghezza d'onda Davide Belardi: "Sottoscrivo tutto quello che ha detto Roberto. Noi stiamo compiendo quelllo che si chiama un miracolo sportivo, primeggiando su altre squadre che sono più strutturate e che hanno investito molto più di noi. Stiamo riuscendo nell'impresa grazie a voi tifosi, alle nostre competenze, al blasone e alla tradizione di questa società, che è pronta per palcoscenici più grandi e pre questo non possiamo non provare a vincere questo campionato. L'unica cosa che chiediamo e che chi finora non si è palesato si faccia avanti e diventi un valore aggiunto per questa realtà per arrivare con più facilità dove oggi possiamo arrivare. Non chiediamo l'elemosina, perchè non ne abbiamo bisogno, ma sarebbe bello se la città rispondesse".
* Sora 27 novembre 2018. Ufficio Stampa ASD Sora Calcio.
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