Roberto De Donatis al centro nella foto. Sotto il comunicato stampa di Vitale.
"Si invia per doverosa informazione Il seguente comunicato stampa. Sarà vostra scelta la diffusione ed il commento.
Ringrazio per l’attenzione".
OGGETTO: …..e poi la chiamano politica – atto 2
Si rimane basiti assistere al “dibattito politico” che si sta svolgendo a Sora.
L’alta arte del Governo del Popolo non può che sentirsi offesa per lo spettacolo, che il sindaco DE DONATIS e il Consigliere (ancora) di Maggioranza Vinciguerra, stanno fornendo a danno dei Cittadini Sorani.
Le velate comunicazioni a mezzo stampa, tra il consigliere VINCIGUERRA ed il Sindaco DE DONATIS, non lasciano dubbi sulla spaccatura o meglio la falla che si sta approfondendo all’interno della Piattaforma Civica consociativa, in via di affondamento sugli scogli delle inconsistenza politica, da noi evidenziata in un intervista fornita in piena campagna elettorale quando eravamo piccoli e diseredati dalla politica locale, che ora vorrebbe salire in massa sul Carro del vincitore.
Oggi, ancora piccoli, ma altamente desiderati, in aderenza a quel nostro programma amministrativo stiamo incontrando Cittadini, piccoli imprenditori, associazioni di categoria per progetti futuri semplici, fattibili, sostenibili.
Tornando all’amministrazione DE DONATIS, riepiloghiamo :
• Alle elezioni amministrative del 2016, il centrodestra si doveva presentare unito nei tre maggiori comuni (Cassino, Alatri e Sora) in virtù di un patto sottoscritto dai responsabili provinciali di CDX (cd “Patto di S. Stefano” )
• A Sora, però vigeva il dogma del civismo, e la strada viene sbarrata al simbolo “NOI con SALVINI” (da statuto lista civica) perché riferimento di un partito politico (LEGA), ma allora Forza Civica e Alleanza per Sora che erano associazioni di quattro amici al bar?
Cosa ha fatto l’amministrazione DE DONATIS dal 2016 ad oggi, a parte litigare e muoversi in modo disarmonico?Ricordiamo su tutti:
• vittoria al ballottaggio per il candidato Sindaco, grazie all’accordo pre-elettorale tra DE DONATIS e VINCIGUERRA noto come il “patto delle vongole” (https://www.tg24.info/sora-comunali-accordo-possibile-tra-vinciguerra-e-de-donatis/ )
• mancata raggiungimento dei 10 obiettivi immediati (Titolo 1 del programma amministrativo di SiamoPronti #soloideesostenibili )
• perdita del polo universitario e mancata difesa della sede staccata del tribunale
• difficile parto della ristrutturazione dell’organizzazione comunale con restituzione delle deleghe e passaggio in minoranza del consigliere Antonio FARINA
• la sonora sconfitta alle elezioni provinciali 2017. che vide 2 consiglieri eletti con Forza Civica presentarsi in due liste diverse (Mosticone con il CDX unito e Caschera nella lista di Schietroma). Strategia schizofrenica e Sora non ottiene il consigliere provinciale , che invece ottiene Isola del Liri.
• la querelle della nomina dell’assessore al commercio, dopo le dimissioni di Lucarelli, che si chiude con un favore fatto a Cassino, dove risiede il vero comandante della politica sorana ( http://www.liritv.it/sora-fr-nomina-nuovo-assessore-quando-il-gatto-non-ce-i-topi-ballano/ ) ed annessa polemica del Consigliere Serena PETRICCA, che ora siede nei banchi della minoranza. Un’azione, che bloccando il consigliere Floriana DE DONATIS, evita l’ingresso di Francesco MONORCHIO (primo dei non eletti della lista da cui provenivano sia Lucarelli che Floriana De DONATIS) a consigliere e sicuro passaggio in minoranza per la nota polemica di mancate promesse ( http://www.iowebbo.it/monorchio-saluta-il-sindaco-de-donatis/ ).
• Evidenziamo l’ultima trovata dell'amministrazione sorana che, dopo aver appoggiato la rielezione alla provincia del presidente POMPEO (PD), ora vorrebbe appoggiare l’elezione di Mosticone (ex Forza Italia, poi Forza Civica ed ora RESET) probabilmente in una lista di CDX ( https://www.alessioporcu.it/articoli/sora-de-donatis-lancia-candidatura-mosticone/ ). Come si dice, “Un colpo al cerchio ed uno alla botte” che, ormai vuota di contenuti per mancanza di visione politica, la faranno aprire.
• la mancata sostituzione del dimissionario Amministratore delegato della Società Ambiente surl per non ben chiari motivazioni, che potrebbero far emergere conflitti d’interesse con una nomina di tipo parentale.
• La nota polemica con i piccoli imprenditori ambulanti titolari di attività legati alla vendita di panini farciti sulla cui sorte pende la spada di Damocle di ulteriori sanzioni amministrative, ma segnale di scarsa attenzione al commercio locale.
• la maggiore invasione di immigrati clandestini e nessun controllo del territorio
• nessun provvedimento serio per le famiglie italiane in difficoltà
Cosa può vantare questa Amministrazione in positivo?
• Il progetto di riqualificazione del quartiere Napoli ancora al palo, nonostante il mutuo del Credito Sportivo sia stato già erogato, le cui palle da golf stanno prendendo dimensioni calcistiche e per il quale avevamo chiesto ampia trasparenza
• La scuola innovativa dell’arch. Renzo PIANO, ancora un progetto che metterebbe Sora nel novero delle città in ammodernamento, grazie ai buoni uffici del senatore NENCINI (molto vicino al Sindaco DE DONATIS).
• Qualche lavoro di ordinaria manutenzione fatto passare per straordinaria manutenzione.
Tra dimenticanze, prese di posizioni, tranelli e congiure in stile Medioevale, l’unica cosa che si vede è che di politica per la città non si parla, ma si sussurra o si urla ( a seconda delle sensibilità) di poltrone, screzi, sgomitate, chiacchiere e distintivi. Avevamo offerto un’opportunità, un segnale politico a questa città presentandoci alle Amministrative 2016 in solitaria. Nè l’opportunità, né il segnale sono stati colti dagli elettori, forse per troppa miopia, paraocchi, piccoli interessi personali ( “ qui a Sora si votano solo candidati sindaci nati a Sora” - anche se l’affondano) pur avendo dimostrato che CUORE, IDEE, CORAGGIO erano e restano la base del Nostro Programma Amministrativo.
Ci chiediamo, dove sono CUORE, IDEE, CORAGGIO per SORA?
Perché, oltre questa Amministrazione, neanche quelli di prima hanno fatto bene per la nostra Città!
Il Consigliere Vinciguerra mentre, come un qualsiasi Ismay, si siede in una delle poche scialuppe della Piattaforma Civica e potrebbe navigare, con il nuovo anno, verso la minoranza, dopo aver lanciato un siluro alla credibilità di questa amministrazione, ci sentiamo in dovere di chiedere:
“Caro Sindaco, essendo evidente lo sfacelo politico della sua Amministrazione, se ha a CUORE la nostra città di Sora, vista la mancanza di IDEE per governarla, ha un po’ di CORAGGIO per vergare le proprie olografe dimissioni ? “.
Sarebbe un glorioso RESET!
* Antonio VITALE
Coordinatore locale
LEGA per SALVINI PREMIER - SORA
Coordinatore locale
LEGA per SALVINI PREMIER - SORA
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