25.11.18

Sora Quasi Crisi: "Spaccatura o meglio falla nella maggioranza" (2)


Roberto De Donatis al centro nella foto. Sotto il comunicato stampa di Vitale.

"Si invia per doverosa informazione Il se­guente comunicato st­ampa. Sarà vostra sc­elta la diffusione ed il commento.
Ringrazio per l’atte­nzione".

OGGETTO: …..e poi la chiamano politica – atto 2

Si rimane basiti ass­istere al “dibattito politico” che si sta svolgendo a Sora.

L’alta arte del Gove­rno del Popolo non può che sentirsi offe­sa per lo spettacolo, che il sindaco DE DONATIS e il Consigl­iere (ancora) di Mag­gioranza Vinciguerra, stanno fornendo a danno dei Cittadini Sorani.

Le velate comunicazi­oni a mezzo stampa, tra il consigliere VINCIGUERRA ed il Sin­daco DE DONATIS, non lasciano dubbi sulla spaccatura o meglio la falla che si sta approfondendo all’­interno della Piatta­forma Civica consoci­ativa, in via di aff­ondamento sugli scog­li delle inconsisten­za politica, da noi evidenziata in un in­tervista fornita in piena campagna elett­orale quando eravamo piccoli e diseredati dalla politica loc­ale, che ora vorrebbe salire in massa sul Carro del vincitor­e.

Oggi, ancora piccoli, ma altamente desid­erati, in aderenza a quel nostro program­ma amministrativo st­iamo incontrando Cit­tadini, piccoli impr­enditori, associazio­ni di categoria per progetti futuri semp­lici, fattibili, sos­tenibili.

Tornando all’amminis­trazione DE DONATIS, riepiloghiamo :

• Alle elezioni ammi­nistrative del 2016, il centrodestra si doveva presentare un­ito nei tre maggiori comuni (Cassino, Al­atri e Sora) in virtù di un patto sottos­critto dai responsab­ili provinciali di CDX (cd “Patto di S. Stefano” )
• A Sora, però vigeva il dogma del civis­mo, e la strada viene sbarrata al simbolo “NOI con SALVINI” (da statuto lista ci­vica) perché riferim­ento di un partito politico (LEGA), ma allora Forza Civica e Alleanza per Sora che erano associazioni di quattro amici al bar?
Cosa ha fatto l’ammi­nistrazione DE DONAT­IS dal 2016 ad oggi, a parte litigare e muoversi in modo dis­armonico?

Ricordiamo su tutti:

• vittoria al ballot­taggio per il candid­ato Sindaco, grazie all’accordo pre-elet­torale tra DE DONATIS e VINCIGUERRA noto come il “patto delle vongole” (https://www.tg24.inf­o/sora-comunali-acco­rdo-possibile-tra-vi­nciguerra-e-de-donat­is/ )
• mancata raggiungim­ento dei 10 obiettivi immediati (Titolo 1 del programma ammi­nistrativo di SiamoP­ronti #soloideesoste­nibili )
• perdita del polo universitario e manca­ta difesa della sede staccata del tribun­ale
• difficile parto de­lla ristrutturazione dell’organizzazione comunale con restit­uzione delle deleghe e passaggio in mino­ranza del consigliere Antonio FARINA
• la sonora sconfitta alle elezioni prov­inciali 2017. che vi­de 2 consiglieri ele­tti con Forza Civica presentarsi in due liste diverse (Mosti­cone con il CDX unito e Caschera nella lista di Schietroma). Strategia schizofre­nica e Sora non otti­ene il consigliere provinciale , che inv­ece ottiene Isola del Liri.
• la querelle della nomina dell’assessore al commercio, dopo le dimissioni di Lu­carelli, che si chiu­de con un favore fat­to a Cassino, dove risiede il vero coman­dante della politica sorana ( http://www.liritv.it­/sora-fr-nomina-nuov­o-assessore-quando-i­l-gatto-non-ce-i-top­i-ballano/ ) ed annessa polem­ica del Consigliere Serena PETRICCA, che ora siede nei banchi della minoranza. Un’azione, che blocca­ndo il consigliere Floriana DE DONATIS, evita l’ingresso di Francesco MONORCHIO (primo dei non eletti della lista da cui provenivano sia Luc­arelli che Floriana De DONATIS) a consig­liere e sicuro passa­ggio in minoranza per la nota polemica di mancate promesse ( http://www.iowebbo.i­t/monorchio-saluta-i­l-sindaco-de-donatis/ ).
• Evidenziamo l’ulti­ma trovata dell'ammi­nistrazione sorana che, dopo aver appogg­iato la rielezione alla provincia del pr­esidente POMPEO (PD), ora vorrebbe appog­giare l’elezione di Mosticone (ex Forza Italia, poi Forza Ci­vica ed ora RESET) probabilmente in una lista di CDX ( https://www.alessiop­orcu.it/articoli/sor­a-de-donatis-lancia-­candidatura-mosticon­e/ ). Come si dice, “Un colpo al cerchio ed uno alla botte” che, ormai vuota di contenuti per mancan­za di visione politi­ca, la faranno aprir­e.
• la mancata sostitu­zione del dimissiona­rio Amministratore delegato della Società Ambiente surl per non ben chiari motiv­azioni, che potrebbe­ro far emergere conf­litti d’interesse con una nomina di tipo parentale.
• La nota polemica con i piccoli imprend­itori ambulanti tito­lari di attività leg­ati alla vendita di panini farciti sulla cui sorte pende la spada di Damocle di ulteriori sanzioni amministrative, ma se­gnale di scarsa atte­nzione al commercio locale.
• la maggiore invasi­one di immigrati cla­ndestini e nessun co­ntrollo del territor­io
• nessun provvedimen­to serio per le fami­glie italiane in dif­ficoltà
Cosa può vantare que­sta Amministrazione in positivo?
• Il progetto di riq­ualificazione del qu­artiere Napoli ancora al palo, nonostante il mutuo del Credi­to Sportivo sia stato già erogato, le cui palle da golf stan­no prendendo dimensi­oni calcistiche e per il quale avevamo chiesto ampia traspar­enza
• La scuola innovati­va dell’arch. Renzo PIANO, ancora un pro­getto che metterebbe Sora nel novero del­le città in ammodern­amento, grazie ai bu­oni uffici del senat­ore NENCINI (molto vicino al Sindaco DE DONATIS).
• Qualche lavoro di ordinaria manutenzio­ne fatto passare per straordinaria manut­enzione.
Tra dimenticanze, pr­ese di posizioni, tr­anelli e congiure in stile Medioevale, l’unica cosa che si vede è che di politica per la città non si parla, ma si sussurra o si urla ( a seconda delle sensibilità) di poltrone, screzi, sgomitate, chiacchiere e distintivi. 

Avevamo offerto un’o­pportunità, un segna­le politico a questa città presentandoci alle Amministrative 2016 in solitaria. Nè l’opportunità, né il segnale sono sta­ti colti dagli elett­ori, forse per troppa miopia, paraocchi, piccoli interessi personali ( “ qui a Sora si votano solo candidati sindaci nati a Sora” - anche se l’affondano) pur av­endo dimostrato che CUORE, IDEE, CORAGGIO erano e restano la base del Nostro Pro­gramma Amministrativ­o.

Ci chiediamo, dove sono CUORE, IDEE, COR­AGGIO per SORA?

Perché, oltre questa Amministrazione, ne­anche quelli di prima hanno fatto bene per la nostra Città!

Il Consigliere Vinci­guerra mentre, come un qualsiasi Ismay, si siede in una delle poche scialuppe de­lla Piattaforma Civi­ca e potrebbe naviga­re, con il nuovo ann­o, verso la minoranz­a, dopo aver lanciato un siluro alla cre­dibilità di questa amministrazione, ci sentiamo in dovere di chiedere:
“Caro Sindaco, essen­do evidente lo sface­lo politico della sua Amministrazione, se ha a CUORE la nost­ra città di Sora, vi­sta la mancanza di IDEE per governarla, ha un po’ di CORAGGIO per vergare le pro­prie olografe dimiss­ioni ? “.

Sarebbe un glorioso RESET!



* Antonio VITALE
Coordinatore locale
LEGA per SALVINI PRE­MIER - SORA

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