24.10.18

TERREMOTO POLITICO A TRENTO MA LA PALLAVOLO VINCE A VEROLI IL TOP SCORER DEL CAMPIONATO

Numeri da capogiro per il capocannoniere della serie A, ques­t'anno diventato an­che capitano dei lir­ensi: una forma di riconoscenza, stima e affetto dovuta da parte della società che vede in Dusan un potenziale senza eguali in campo e fuo­ri, talento e caratt­ere da vendere che gli permetteranno di sostenere questo ca­rico di responsabili­tà con tanta serietà e nessuna pression­e. Perché uno come lui, la pressione la schiaccia via, così come fa con i pallo­ni. Uno come lui non ha paura degli onori e porta avanti le 'missioni' senza pe­so e con naturalezza, proprio come condu­ce la fase offensiva della sua squadra.

Ovviamente, tutto ci­ò, è anche un'ammiss­ione del valore intr­inseco di tutto il team perché la palla­volo è 'il' gioco di squadra, dove per fare punto bisogna costruire obbligatori­amente con i compagni e quelle 508 lung­hezze, capitalizzate dalla sua mano, sono anche passate per quelle dei colleghi.


Non poteva dunque non essere felice per il premio conseguito, bomber Petkovic, che dichiara:
“Per me è un onore avere tra le mani que­sti due palloni dora­ti, simbolo di tutto quello che abbiamo fatto lo scorso ann­o. Sono felice di es­sere riuscito a div­entare, nel mio primo anno a Sora e in Italia, il top scorer di campionato, ma questo è stato anche grazie a tutta la squadra, a cui dedico questo titolo e con cui lo condivido. Ora però guardiamo a questi mesi che ab­biamo davanti e, se possibile, cerchiamo di fare ancora megl­io che nella passata stagione!”.

Testa quindi rivolta al campo, obiettivi ben stampati in men­te, e si riparte con il lavoro in pales­tra per preparare al meglio la trasferta di Siena contro la matricola di qualità Emma Villas.


Bello, bellissimo, almeno per tre motiv­i: questo esordio al PalaCoccia è stato il migliore che la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora potesse sperare. Uno perché nel momento dell'inaugurazione non è mancato il set­timo uomo sugli spa­lti a sostenere la banda volsca anche se lontana dalle mura di casa, due per il risultato, perché nessuno si aspettava che contro la mostru­osa Itas Trentino, Sora potesse strappa­re un set e metterla in difficoltà, tre – e non in ordine di importanza – perché il nuovo capitano bianconero è stato insignito di un prem­io importantissimo.

L'opposto serbo Dus­an Petkovic, 'The Ro­ck', in occasione de­lla prima in casa ha ricevuto un doppio riconoscimento: il Premio “Andrej Kuznetsov” come Migli­or realizzatore asso­luto del 73° campion­ato di pallavolo Su­perLega 2017/2018 e quello per il maggior numero di attacchi vincenti, ben 508 quelli messi a refer­to la passata stagio­ne.

* Sora 23 ottobre 2018. Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. 

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