L’appuntamento è per sabato 5 gennaio 2013¸ alle ore 16.00¸ presso la sala consiliare del Comune.
Quest’anno il convegno intende approfondire i motivi sociali, economici
e culturali che determinarono il triste fenomeno dei flussi migratori che
sconvolsero l’intera Europa tra la fine del XIX° secolo e la metà del XX°,
l'Italia perse milioni di abitanti. Falvaterra, come tanti altri paesi della
media valle del Liri, contribuì con centinaia di emigranti spopolandosi e
perdendo interi nuclei familiari. Il programma del convegno, che sarà moderato
da Gianni Martini, prevede un
saluto iniziale del sindaco di Falvaterra Antonio Lancia e
l’introduzione alla conferenza di Adriano Piccirilli, presidente
dell’associazione culturale “Fabrateria”. Seguiranno le relazioni curate
da Fernando Riccardi (“La crisi sociale e il brigantaggio
postunitario: da brigante ad emigrante”), di Ferdinando Corradini (“Crisi
economico-sociale postunitaria e l'emigrazione nell'Italia meridionale”),
di Luigi Santilli (“L'emigrazione nel Lazio: sviluppo dei rapporti
con la terra d'origine”), di Giovanni Federici (“L’emigrazione
falvaterrana: le motivazioni”), di Eugenio Maria Beranger (“Richieste
di passaporti dei cittadini di Sora e di Pescosolido nel 1903” ) di Vincenzo
Martini (“La ricerca della felicità: migrazione dalla Valle del Liri
verso Canada e Usa negli anni '50” ), di Anouir Aqdim rappresentante della
Comunità di S. Egidio e referente del movimento
“Genti di pace” dal
titolo: (“Noi immigrati”) e di Roberto
Orsatti con lettura di alcune poesie sul tema.
L'associazione “Fabrateria”, considerato lo straordinario interesse degli argomenti trattati, vorrebbe pubblicare gli atti di questo e dei precedenti convegni. Inoltre la stessa associazione ha creato un archivio informatizzato con i dati di tutti gli emigrati falvaterrani che passarono per Ellis Island. Quest’archivio, destinato ad essere completato con i dati dei falvaterrani diretti verso altri Paesi, è a disposizione di tutti.
A conclusione dei lavori ci si sposterà presso il bar-ristorante “Sagittario” dove sarà possibile degustare “laine e fagioli”, un piatto tradizionale della cultura culinaria ciociara.
Per maggiori informazioni e quant'altro ci si può rivolgere a Gianni Martini (335/7510801) oppure ad Adriano Piccirilli (347/8758929).
* Falvaterra 2 Gennaio 2013. Comunicato stampa di Casa
del Volontariato di Frosinone Cesv-Spes. Centri di Servizio per il Volontariato
del Lazio. Associazione Culturale “Fabrateria”.
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