Alberto Gatto: “Mi auguro che la squadra possa ripetere a Cantù la prestazione della scorsa settimana per poter portare a casa il risultato”.
La Globo Banca Popolate del Frusinate Sora mercoledì sera ha vinto la
gara da dentro o fuori battendo la Cassa Rurale Cantù, ma ora dopo aver risperto la
serie deve comunque restarci dentro.
Gara
3 di Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai poteva essere l'ultima
per Salgado e compagni i quali invece hanno deciso che non era quello il
momento di far calare il sipario sulla stagione riaprendo la serie che li
vedeva sotto di due gare a zero.
Ora
avranno a disposizione gara 4 per rimettere in discussione la Semifinale e pareggiare
i conti con Cantù per questo sabato mattina tutto lo staff atletico e tecnico
partirà nuovamente alla volta della cittadina lombarda per scendere sul rettangolo
di gioco del PalaParini domenica alle ore 18,00.
Con
la conquista di gara 3 in
casa sorana sono tornate in circolo nuove energie positive, stimoli e
motivazioni anche se la Globo
di fatto si trova un'altra volta ad affrontare una prova d'appello, una gara
che vale una stagione, quella da tutto o niente.
Nei
momenti immediatamente successivi alla vittoria di gara 3 arrivata al quinto
set dopo aver conquistato i primi due e ceduti i due successivi, i sorani
protagonisti del match hanno parlato dello stesso, di quello che si disputerà
domenica e della loro condizione quasi ad unisono.
Coach Alberto Gatto alla sua
prima intervista da quando è alla guida della Globo ha spiegato:
“In avvio del quinto set
Daldello ha battuto molto bene e questo ci ha portato dei punti iniziali che
hanno dato morale alla squadra anche perché era un momento che fisicamente
stava proprio soffrendo per cui c'era bisogno di una scossa proprio dal punto
di vista morale. Daldello con i suoi servizi è riuscito a creare non poche difficoltà
alla ricezione avversaria facendo salire subito il nostro vantaggio e questo ci
ha permesso di lottare con tutte le nostre forze, con i giocatori che hanno
davvero stretto i denti fino alla chiusura del set e del match.
A livello morale la squadra
sta rispondendo davvero molto bene, per assurdo meritavamo più di vincere la
partita di domenica scorsa a Cantù e non quella di oggi al PalaGlobo visto
l'andamento dei set con i primi due nei quali la squadra fisicamente ha
recuperato energie ed è stata abbastanza brillante su tutti i fondamentali e
poi invece è calata nei due successivi. A Cantù abbiamo giocato bene palla su
palla per quattro interi set quindi l'aspetto morale in questo momento non mi
preoccupa perché la squadra da' segni di reazione come ha dimostrato anche
l'ultimo tie break giocato. Quello che mi preoccupa un pochino è l'aspetto
fisico perché indubbiamente i ragazzi qualche acciacco di troppo ce l'hanno,
fanno molta fatica a recuperare con pochi giorni a disposizione con la serie programmata
domenica-mercoledì-domenica per non parlare del caso che ha voluto che le
ultime due gare arrivassero al quinto set comportando un impegno fisico e
mentale per i giocatori molto gravoso. Per domenica mi auguro che la squadra
possa ripetere la prestazione della settimana prima: riuscendo a giocare e a
mettere in campo una prestazione del genere credo che il risultato si possa
portare a casa. Fermo restando che Cantù sta mettendo in campo una buona
pallavolo con una squadra che ha trovato il giusto equilibrio, c'è da dire però
che in particolari momenti della gara al Parini i padroni di casa sono stati
abbastanza fortunati soprattutto in qualche situazione di difesa”.
Il capitano Nicola Daldello
conferma quanto detto dal suo allenatore:
“Dobbiamo accettare questi
alti e bassi perché siamo in un periodo di forma non di certo smagliante e
quindi nonostante tutto siamo stati bravi a non mollare. Sul vantaggio di 2-0 i
nostri avversari hanno pareggiato i conti, sembrava finita e invece ce
l'abbiamo messa tutta conquistando il tie break e quindi allungando la serie.
Cantù era una squadra che all'inizio del campionato, sulla carta non avrebbe
dovuto fare neanche i play off e invece è in semifinale e avanti 2-1 nella
serie per cui sono al massimo della fiducia e sicuramente domenica la gara 4
sarà un'altra battaglia equilibrata contro un avversario ostico. Abbiamo altri
tre giorni per riposarci, continuare ad allenarci e per lavorare sul nostro
gioco per poi domenica tornare al Parini e lottare”.
Dello stesso avviso anche lo
schiacciatore Alessio Fiore:
“Nei primi due set abbiamo
giocato benissimo, eravamo tutti in palla e abbiamo messo in difficoltà Cantù,
poi nel terzo è subentrato un calo fisico. Però noi non dovremmo arrivare a
sudarci in questo modo una vittoria che quest'oggi poteva essere netta.
Ovviamente l'importante è che la vittoria sia arrivata però dobbiamo fare in
modo che queste cose non accadano più e quindi ora dobbiamo andare a Cantù a
mettere in campo il gioco dei primi due set e a cercare di mantenerlo per il
terzo per chiudere così la gara il prima possibile. Tirandola per le lunghe non
si sa mai come può andare a finire in questo tipo di partite, si può solo
sperare che si concludano come oggi con un quinto set aperto subito con un break
positivo e con il vantaggio mantenuto stretto. Prima di ogni cosa ora dobbiamo
cercare di recuperare la condizione fisica perché i cali non ce li possiamo
permettere più se vogliamo vincere. Lavoreremo in questi giorni per recuperare
il più possibile in vista della gara di domenica per arrivare quindi carichi
soprattutto mentalmente e il più scarichi possibili fisicamente per poter dare
tutto quello che si ha”.
* Sora 26 aprile 2014. Carla
De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Nessun commento:
Posta un commento