di
Francesco Valente *
Di
fronte alla grande innovazione del mercato automobilistico
rappresentata dalle vetture ibride ed elettriche, l'Italia non poteva
certo restare insensibile. E lo dimostrano i dati ufficiali delle
vendite di automobili, moto e scooter che vedono gli
italiani orientare sempre più la loro scelta verso veicoli ad
emissione zero.
La cultura “green”, quindi, comincia anche in Italia a suscitare
un concreto interesse coinvolgendo, in primis, la categoria dei
possessori e guidatori di veicoli a due e quattro ruote. Le macchine
elettriche sono apprezzate, soprattutto, dai giovanissimi e da chi si
trova a dovere affrontare quotidianamente il traffico delle città.
Il loro funzionamento si basa su una tecnologia tale per cui il
motore termico ha il solo scopo di produrre energia da fornire a
quello elettrico, l'unico destinato ad alimentare il movimento di
veicoli a due o quattro ruote di questo tipo.
I mezzi ibridi, invece, sono scelti da un pubblico sensibile alla salvaguardia dell'ambiente ma, contemporaneamente, interessato a guidare un veicolo in grado di offrire prestazioni, pari o superiori, a quelle di uno tradizionale. Sono veicoli alimentati sia con un motore elettrico, la cui batteria si autoricarica con il movimento dell'auto, che con uno a combustione; ambedue operano a supporto l'uno dell'altro facendo così ottenere il massimo del risparmio energetico e del consumo di carburante. Buona parte del merito del sempre più crescente successo di vendita di veicoli ibridi in Italia deve essere attribuito alla classe politica che, negli ultimi anni, ha dimostrato concretamente una certa sensibilità ai temi dell'ambiente legiferando attraverso opportune normative destinate a favorire la scelta degli automobilisti verso soluzioni ad emissione zero.
Tra
i benefici previsti dalle apposite leggi emanate a livello
governativo e parlamentare, oltre all'esonero del pagamento del bollo
di circolazione per la durata di 5 anni a partire dalla data di
immatricolazione, la possibilità, per chi acquista un veicolo di
questo tipo, moto, scooter o automobile, di godere di incentivi e
sconti sull'assicurazione. Oltretutto oggigiorno sbrigare una pratica
assicurativa è più semplice grazie al web: è possibile infatti - e
consigliabile - consultare i vari portali di comparazione di
assicurazioni online, per esempio per il proprio scooter (vedi
qui),
e verificare
in
pochi e semplici click grazie al form comparativo che permette il
confronto gratuito di più preventivi online,
di scegliere la migliore assicurazione online per lo scooter.
Non
solo effettivi e concreti supporti ed aiuti economici ma, ad
alimentare negli italiani la consapevolezza della necessità di una
sostenibilità ambientale, contribuiscono anche le sempre più
numerose iniziative a livello locale messe in atto dalle
amministrazioni comunali di piccole e grandi città. E' il caso, ad
esempio, di Pescara che con i suoi week
end ecologici,
in vigore da qualche anno, rappresenta un ottimo esempio per
sensibilizzare i cittadini a limitare il più possibile l'utilizzo di
mezzi privati a motore, così da ridurre i livelli di smog presenti
nell'atmosfera offrendo, contemporaneamente, scelte strutturali
alternative a partire dalla filovia e dalle piste ciclabili oltre che
da assi viari in grado di decongestionare il traffico della
città.
Nel corso dei fine settimana pescaresi, gli unici veicoli privati che possono circolare nel centro della città sono proprio le autovetture, le moto e gli scooter ad emissione zero, elettrici ed ibridi. In un mercato in crisi, come quello dell'auto, a fronte della timida crescita registrata nei primi mesi di questo 2014 non passa certo inosservato l'ampio successo ottenuto dai veicoli ibridi a conferma di quello già ottenuto lo scorso anno con un + 0,6% di vendite rispetto al 2012.
Nel corso dei fine settimana pescaresi, gli unici veicoli privati che possono circolare nel centro della città sono proprio le autovetture, le moto e gli scooter ad emissione zero, elettrici ed ibridi. In un mercato in crisi, come quello dell'auto, a fronte della timida crescita registrata nei primi mesi di questo 2014 non passa certo inosservato l'ampio successo ottenuto dai veicoli ibridi a conferma di quello già ottenuto lo scorso anno con un + 0,6% di vendite rispetto al 2012.
E' certo, comunque, che gli italiani, assieme agli anglosassoni, sono tra gli automobilisti europei che, in minore numero, hanno scelto di affidarsi a un'auto ibrida acquistandone appena 15 mila unità nel 2013, in pratica, l'1,1% dell'intero mercato auto del nostro Paese. Ma il trend di crescita è in continua salita grazie anche al sempre inferiore costo di acquisto di veicoli a due e quattro ruote con sistema di alimentazione ibrido.
Le nuove tecnologie, concentrate nello studio e messa a punto di batterie meno costose, lasciano prevedere un futuro sempre più vicino in cui le auto ecologiche ad emissione zero raggiungeranno un costo pari a quelle tradizionali. E in questo 2014 Ben Scott, del prestigioso istituto di ricerche anglosassone IHS, ha calcolato che il 40% dell'intera produzione mondiale di automobili sarà destinato ai veicoli ibridi ed elettrici con un +67% rispetto allo scorso anno, provocando così un ulteriore decremento del loro costo di acquisto. Un abbattimento dei prezzi che le case automobilistiche hanno già messo in atto a partire da modelli come la Nissan Leaf, la Ford Focus e la Honda Fit, solo per citarne alcuni tra i più rinomati.
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Roma 14 aprile 2014. Francesco Valente, writer freelance e collaboratore per alcuni siti e blog.
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