Nel
1966 Dino Risi dirige l'attore ciociaro affiancandolo al principe
della risata Totò ( qui in una delle sue ultime apparizioni ) in
“Operazione San Gennaro”. Ambientato a Napoli, il film
s'ispira a “I soliti ignoti” ( 1958 Mario Monicelli ).
Nino Manfredi interpreta il ruolo del protagonista Armando Girasole
detto Dudù,inizialmente pensato per il francese Jean Paul Belmondo.
Il furto del tesoro di San Gennaro, Santo Patrono venerato dai
napoletani, è un colpo ambizioso a cui aspirano tre americani. Essi
presentano l'ambizioso progetto al malavitoso Don Vincenzo ( Totò )
in carcere. L'uomo li indirizza al piccolo boss amico degli abitanti
del quartiere, Dudù.
Ignaro di ciò, questi si consiglia con il capo
che gli dice di consultare San Gennaro in persona, visitato dalla
banda con a capo Dudù. Un'illuminazione e, durante la serata finale
del Festival della canzone di Napoli, iniziano le procedure ma ciò
non andrà in porto in quanto gli abitanti di Napoli rivelano la loro
contrarietà a far trasferire il tesoro del Santo oltreoceano.
Il
maltorto,cosa che non è nell'immaginario di Dudù, sarà restituito
al suo Santo. Medaglia d'Argento al Festival di Mosca 1967 per la
miglior regia, è uno di quei titoli che guadagnano col tempo sia
perchè è diventato sempre più arduo rinnovare il bagaglio della
cinenapoletanità, sia perchè certe freschezze di comportamento
risultano lontane anni luce dalla torva contemporanità.1
Ciò che rende il film brillante e piacevole è il labirinto delle
piccole situazioni e dei piccoli personaggi.2
*
Veroli 22 aprile 2014 di Gabriele Mattacola.
1 Valerio
Caprara Dino Risi Maestro per caso Gremese
editore 1993 Pag. 47
2 Paolo D'Agostini Dino Risi Il Castoro Cinema 1996 Pag.72
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